Sfratti di Pitigliano

Un antico dolce, emblema di storia e tradizione maremmana

La Maremma è una terra ricca di cibi gustosi, piatti toscani tipici, eccellenze del territorio che si tramandano da generazioni e che fanno grande il territorio. Lo Sfratto di Pitigliano è qualcosa di più: è un dolce con una storia antica, contesa tra chi sostiene che sia frutto di una ricetta etrusca e chi racconta che provenga dalle migrazioni degli ebrei nel XVII secolo.

Oggi si racconta che gli Sfratti provengano proprio da una storia negli anni del Granducato di Toscana, quando Cosimo II de’ Medici ordinò alla popolazione ebrea di Pitigliano lo sfratto dal centro storico verso i ghetti del paese, aneddoto che diede il nome a questa specialità toscana.

I biscotti hanno un ripieno consistente, a base di noci spezzettate finemente, miele, spezie maremmane e scorza di arancia, ricoperti da una pasta sottile senza lievito, come vuole la tradizionale ricetta.

Gli sfratti sono ideali per una colazione energetica, ma anche per chiudere con gusto e dolcezza un tipico pasto toscano; facili da trovare nelle botteghe artigianali di Pitigliano, frutto della sapiente lavorazione handmade toscana.

 

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