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tradizioni

Sagra del Neccio di Pescia

Sapore e gusto di un vero piatto tipico toscano

La tradizione alimentare legata alle castagne delle zone della Valdinievole, come anche quella della Garfagnana è ancora molto viva. Con l’utilizzo delle castagne si ottengono dolci con un retrogusto un po’ amaro.

I necci, o nici o cian, sono i protagonisti assoluti della Sagra, istituita nel 1968, che si svolge in Piazza Garibaldi, piazza principale del borgo di San Quirico Valleriana, in provincia di Pescia. Nel mese di marzo le vie del paese si riempiono di un inebriante profumo autunnale. La Sagra oltre ad essere un’occasione per degustare questo tipico dolce è anche un’opportunità per visitare l’antico borgo di San Quirico. Le castagne, frutto dei boschi che abbracciano tutta la Valdinievole, sono state per secoli uno dei nutrimenti principali degli abitanti di questo territorio.

Il neccio che in origine sostituiva la polenta, è una sorta di cialda preparata con farina di castagne, impastata con l’acqua e cotta sui testi, tipiche padelle arroventate e coperte da foglie di castagno. Il suo colore è marrone e la sua consistenza è morbida; è spesso farcito con ricotta e cioccolato. Una volta cotto, questo dolce dell’antica cucina toscana viene distribuito ai partecipanti della Sagra.

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