Vinci

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Alla scoperta della città natale di Leonardo

Mentre ti avvicini alle porte di Vinci, avverti fin dal panorama la profonda connessione che esiste tra Leonardo e questi paesaggi.

Le dolci colline, gli ampi campi di vigneti e oliveti: tutta questa bellezza ha senza dubbio contribuito ad avvolgere e influenzare la fantasia, l'ingegno, la creatività e il genio di uno dei più grandi uomini mai nati.

 

Vinci, o meglio, Anchiano

                    

Leonardo di ser Piero da Vinci nasce il 15 aprile 1452 ad Anchiano, in Italia. Sì, ok, tutti lo conosciamo come “da Vinci” ma non preoccuparti, non è un errore: la città di Anchiano si trova infatti nel comune di Vinci.

Era figlio illegittimo di Piero e di una donna di estrazione modesta, Caterina, e visse in un'umile dimora, visitabile ancora oggi e contenente copie del suo lavoro, fino al 1468 quando andò a vivere a Firenze dove iniziò il suo apprendistato da Andrea del Verrocchio.

 

Visitiamo Vinci

                    

La bellissima città di Vinci è piccola e affascinante, vi abitano circa 4.000 persone.

La sua economia è basata sull'agricoltura, come la produzione di vino e olio d'oliva e sull’arte delle ceramiche. Sono presenti inoltre alcune belle chiese in stile romanico, che potrai trovare passeggiando nei pittoreschi e incantevoli vicoli del suo borgo, mentre ti trovi davanti a panorami di vasta portata sulla campagna toscana.

                    

Ovviamente, ci sono poi molti siti legati a Leonardo, tra cui il Museo Leonardiano così suddiviso:

  • al piano terra sono presenti diversi modelli di varie macchine;
  • al primo piano macchine e attrezzature, ancora perfettamente funzionanti;
  • al secondo piano, i visitatori possono trovare video e audio su Leonardo e copie dei suoi modelli, dei suoi dipinti e invenzioni.

Sono presenti anche diverse attività didattiche per i bambini che gli permettono di mettersi nei panni del Genio: potranno essere scienziati, pittori, architetti, scultori…

Il Museo Leonardiano fu originariamente aperto nel 1953 e nel corso degli anni è stato ampliato e costantemente rinnovato; racconta la vita e parte delle sue opere - comprese anche le creazioni più geniali e visionarie di Leonardo - corredando il tutto ad informazioni e aneddoti sulla sua vita: ogni cosa qui parla del Genio e della sua città natale.

 

Oltre al Museo Leonardiano

                    

Oltre al Museo, a Vinci trovi altre tracce di Leonardo come la famosa statua equestre, basata sulla sua idea originale e situata ora in Piazza della Libertà: il monumento è ispirato al progetto incompiuto di una colossale statua per Francesco Sforza, alla cui creazione Leonardo si dedicò negli anni del suo primo soggiorno milanese.

La statua contemporanea è opera dell'artista Nina Akamu e nel 2001 la scultura fu donata alla città natale di Leonardo.

 

C’è poi la chiesa di Santa Croce: all'interno si trovano pregevoli opere d'arte e un altare “...è conservato l'antico fonte battesimale, in cui si ritiene che il 16 aprile 1452 il parroco Piero di Bartolomeo Cecci abbia battezzato Leonardo”.

 

Leonardo da Vinci è stato uno dei più grandi pensatori della storia e una delle più grandi menti creative del Rinascimento italiano. Artista, scultore e talentuoso ingegnere, scienziato e persino inventore. La storia di molte città italiane è strettamente legata al Genio, ma Vinci rimane la sua terra natia: una località da visitare con la bella stagione appena arrivata.

 

 

fonti immagini: non solo turisti, la luna di carta, trip advisor, tuscany, tuttoscuola

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