Lavorazione dell'alabastro a Volterra

Mille colori, una sola tradizione

Nella speciale cornice di Volterra da secoli si lavora l’alabastro. Utilizzato sin dagli Etruschi per decorare le città conferisce un senso di purezza e splendore simile al marmo; questo materiale è ancora oggi lavorato a mano con estrema cura. Come il marmo, l’alabastro si estrae dalle “cave”. Questi luoghi magici possono essere visitati per scoprire i passaggi di una tradizionale lavorazione volterrana; qui gli artigiani esperti lavorano per “purificare” la materia prima. 

L’Ornatista, l’artigiano al quale spetta il compito di rifinire il blocco di alabastro, lavora il materiale con particolare cura e rispetto e deve conoscere a fondo le sue caratteristiche. Infatti non è solo abile nel maneggiare gli strumenti del mestiere, ma deve anche avere nozioni di chimica.

Infatti l’alabastro è un materiale unico per le migliaia di tonalità che assume in base alla presenza nel terreno di ferro e minerali. Le botteghe del territorio si distinguono ancora oggi perché rispettano gli antichi principi della lavorazione manuale. La Toscana, fiera di questa arte, è uno dei pochi luoghi dove la passione dà vita a elaborati noti a tutto il mondo per la loro perfezione e raffinatezza.