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Firenze

Notizie

Un pomeriggio a Firenze

la seconda parte della guida per visitare la città in un giorno

Tutti vogliono visitare Firenze, ma nessuno pensa di aver il tempo necessario per poterla vedere tutta in un giorno. Qui, il secondo articolo per scoprire il meglio della città dalla mattina alla sera.

 

Il pomeriggio fiorentino si può comporre in due differenti soluzioni, entrambe avvincenti e rivolte a concludere il tuor di fronte alla "finestra aperta su Firenze", il Piazzale Michelangelo, sintesi perfetta della città per chi non lo ha mai visto, adatto per una passeggiata romantica o da vivere con gli amici ricordando i vecchi tempi.

 

Da Ponte Vecchio al Piazzale, le più belle cartoline della città

Eravamo rimasti alla Galleria degli Uffizi, un punto strategico per scegliere come concludere la visita della città.

La prima soluzione che proponiamo è quella di arrivare a Ponte Vecchio, il luogo ideale dove scattare una foto ricordo, ma anche storica meta per tutti gli appassionati del panorama cittadino da osservare fermandosi tra le bancarelle e gli orafi che da generazioni occupano la via.

Proseguendo verso Piazza Pitti, in direzione Giardino di Boboli, si può decidere di sostare tra i molti ristoranti che propongono i piatti della tradizione toscana, alcuni di questi nella piccola, ma caratteristica Piazza della Passera. Concluso il pranzo, per digerire al meglio, si può arrivare fino alla zona di Porta Romana dove si trova uno degli esempi di giardino all'italiana, riconosciuto per il suo valore artistico e culturale in tutto il mondo.

A quel punto, dove aver trascorso qualche ora immersi nel verde di Boboli, si può giungere al Piazzale Michelangelo scegliendo di percorrere la celebre strada alberata in salita che costeggia il giardino, suggestiva per ciò che di meraviglioso permette di vedere dall'alto. in alternativa si può arrivare al Piazzale prendendo l'autobus che permette di arrivare direttamente a destinazione.

 

Un'alternativa più breve: arrivare al Piazzale visitando Piazza Santa Croce 

Se alla suggestione dei luoghi cult di Firenze si preferisce un'alternativa più breve, ma pur sempre affascinante, allora è il caso di passare da Porta San Niccolò per arrivare a destinazione.

Dopo aver visitato gli Uffizi, è quindi sufficiente percorrere qualche centinaia di metri diretti verso Piazza Santa Croce, simbolo della città e teatro del celebre Calcio Storico Fiorentino. Questa scelta ha il vantaggio di vedere la parte storica della città al suo interno, le vie antiche percorse da ciottoli e case che ancora mantengono lo stile del passato. 

Si può scegliere di fare uno spuntino in piazza o nei dintorni con i ristoranti e i bar che propongono piatti tradizionali dove poter mangiare la Bistecca alla Fiorentina o qualcosa di più veloce per poi proseguire. 

Quando si è pronti a ripartire, il percorso da seguire per arrivare al Piazzale è semplice, e per alcuni, compresi i fiorentini addirittura segreto. Arrivando alla Porta San Niccolò, passando per Ponte alle Grazie, si può tagliare dalla scalinata di Piazza Poggi. Salendo la via immersa nel verde dei giardini che la percorrono, per appena 700mt, si arriva al Piazzale Michelangelo.

 

Il Piazzale Michelangelo, una finestra su Firenze

Entrambe le soluzioni permettono di arrivare a destinazione. Cambia la lunghezza del tragitto, ma come si dice, l'importante è esserci!

Chi ha visto il Piazzale per la prima volta ha raccontato di essere rimasto senza parole, di essersi perso tra la vastità del panorama e tra i colori che si mescolano nel cielo. Tutto ciò che si è visitato o che si è visto nei film è davanti agli occhi, tanto che non è facile trovare uno spazio per poter rimanere a lungo affacciati sulla balaustra ed ammirare con un solo sguardo "tutta Firenze", come si dice da queste parti.

Per questo si può raggiungere la vicina Chiesa di San Miniato, altro punto soprelevato che in molti ignorano, ma che rimane una delle più belle cartoline prima di tornare a rivedere almeno una volta la culla del Rinascimento dall'alto.

 

 

Dopo questa particolare proposta di tour, la giornata si concluderà indicativamente per l'orario previsto del tramonto. Il momento migliore per vivere la vista che ci propone il belvedere e per rientrare verso casa. A quel punto basterà prendere uno dei bus che si trovano nel centro della piazza per arrivare comodamente in zona stazione.