Uno scrigno di antiche meraviglie
La storia di quello che oggi è il Museo dell’Opera del Duomo inizia nel 1296 quando il suo fabbricato venne utilizzato per ospitare l’Opera del Duomo, fondata dalla Repubblica Fiorentina e formata da amministratori, artisti ed operai che si occuparono della costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Terminata la basilica nel 1436, l'Opera ebbe il compito di provvedere alla tutela e manutenzione del complesso formato da: Duomo, Battistero e Campanile. Dal 1891 inoltre, vennero aperte al pubblico una parte delle sale adibite a Museo.
Il Museo dell’Opera del Duomo, ospita oggi statue e rilievi medievali e rinascimentali in marmo, bronzo e argento dei maggiori artisti del tempo: Arnolfo di Cambio, Andrea Pisano, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Luca della Robbia, Antonio Pollaiuolo, Andrea del Verrocchio, Michelangelo Buonarroti.
Il percorso museale si articola in circa 6000 metri quadrati di superficie espositiva ed è suddiviso in 28 sale disposte su tre piani, al suo interno sono previsti anche interessanti percorsi didattici pensati per approfondire e favorire gli alunni/visitatori nell’apprendimento e nella scoperta delle meraviglie in esso custodite.
Imperdibile il Salone del Paradiso, il cui nome deriva dalla ricostruzione a grandezza naturale della facciata della vecchia cattedrale e del Battistero. Varrà la pena soffermarsi anche nella Sala della Maddalena che prende il nome dall’opera d’arte principale ospitata al suo interno: la famosa scultura lignea della “Maddalena Penitente“ di Donatello.
Il percorso di visita si conclude con l’uscita su una terrazza panoramica con vista sull’imponente cupola del Brunelleschi in grado di lasciare tutti i visitatori senza fiato. Una veduta insolita sulla bellissima città di Firenze.
Il Museo si trova in Via della Canonica, 1 a Firenze.
È aperto dalle 9.00 alle 19.00 e rimane chiuso il primo martedì di ogni mese.
Tel: +39 055 2302885
Email: opera@operaduomo.firenze.it
Photo Credits [guidemuseifirenze.it]
