Register
iscriviti gratuitamente ad It's Tuscany, scoprirai gli incantevoli territori della Toscana, i suoi prodotti e le sue tipicità
Privato
Azienda
 Registrami alla newsletter per ricevere offerte sui prodotti e news dai territori
Inviando questo modulo si accosente il trattamento dei dati personali sopra inseriti, per la funzione del servizio richiesto, i dati saranno tutelati in base al d.l. n 196 del 30 giugno 2003 decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003
 * Spuntando la casella si accettano i  Termini e condizioni generali  di It's Tuscany

Arezzo

Notizie

Maccheroni con l’ocio

La ricetta della pasta fresca tipica di Arezzo

Ad Arezzo i maccheroni non sono i semplici maccheroni che tutti conosciamo. Da secoli infatti, si tramanda una particolare ricetta che vede protagonista la pasta fresca che non ha niente a che vedere con il taglio che ci immaginiamo, perché da queste parti i maccheroni rientrano nella categoria “pasta corta”.

 

Un prima piatto della tradizione aretina

Da queste parti i maccheroni sono grandi quadrati di pasta fresca, con un lato di precise dimensioni che non superano mai i 7-10 cm. Più simili alle sfoglie delle lasagne, ma non uguali, i Maccheroni si prestano alla perfezione per essere conditi con un particolare sugo, rigorosamente locale, per mantenere intatta la tradizione.

 

Ingredienti e preparazione dei Maccheroni all’Ocio

I Maccheroni all’Ocio vengono preparati con il sugo d’oca, da animali allevati ad Arezzo e dintorni. L’ideale per vivere tutto il gusto della tradizione a km 0, tra pasta e sugo fatti in casa.

Preparare questo primo piatto è molto semplice, anche se è necessario avere un po’ di tempo libero per preparare tutto con calma, ma soprattutto per garantire il giusto sapore al sugo. Per il sugo sono necessari alcuni semplici ingredienti:

  • Un’oca di circa 3 kg, già pulita e presa in macelleria
  • Cipolla, sedano e carota
  • 1 bicchiere di vino rosso toscano
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1 lt di brodo, preparato precedentemente
  • Sale, pepe e olio toscano

 

Preparare il soffritto, e quando ben rosolato unire tutta la carne a fuoco alto. Assicurarsi di girare bene la carne precedentemente tagliata per evitare che si bruci o si attacchi. Durante la cottura aggiungere il vino rosso, sale e pepe; abbassando la fiamma lasciando il tutto in pentola per circa mezz’ora, aspettando che evapori.

Cotta la carne, assicurarsi di tagliarla quanto più possibile, lasciando che la consistenza sia simile ad un ragù, mantenendo il composto corposo. A questo punto sarà necessario unire la carne nuovamente in pentola, aggiungendo il concentrato di pomodoro ed il brodo caldo, a fiamma bassa, per circa tre ore, mescolando qualche volta.

La pasta fresca, già precedentemente lasciata riposare e stesa, sarà la base del nostro sugo.

 

E allora? Non ci resta che portare tutto in tavola, sedersi comodamente e fare degustare ai nostri amici uno dei piatti più gustosi della cucina aretina!

 

 

Photo Credits: [cookaround.com]